« Piacque a Dio di salvare i credenti per mezzo della stoltezza della predicazione ».
1 Cor. 1, 21
La predicazione è un dono che manifesta la fede cimentata nella preghiera e nella vita santa. La predicazione è un traboccare del cuore che non riesce a trattenere l’amore che Dio gli ha donato. «Non è infatti per me un vanto predicare il vangelo; è un dovere per me: guai a me se non predicassi il vangelo!» (1 Cor. 9,16)
Allo stesso tempo, la predicazione è un compito, un ministero che dobbiamo coltivare. «Per divenire un omileta efficace non è necessario essere un grande oratore. Naturalmente, l’arte oratoria o di parlare in pubblico, compreso l’uso appropriato della voce e persino del gesto, contribuisce all’efficacia dell’omelia. (…) L’essenziale è che l’omileta ponga la parola di Dio al centro della propria vita spirituale, conosca bene il suo popolo, rifletta sugli avvenimenti del suo tempo, cerchi incessantemente di sviluppare quelle capacità che lo aiutino a predicare in maniera appropriata e soprattutto che, cosciente della propria povertà spirituale, invochi nella fede lo Spirito Santo quale principale artefice nel rendere docile ai divini misteri il cuore dei fedeli.» (Direttorio Omiletico, 3)